Images Dated 25th April 2011

A hat and some donkeys are seen before the start of the procession of the Virgem

A hat and some donkeys are seen before the start of the procession of the "Virgem da Atalaia" during Holy Week in Alcochete, near Lisbon April 24, 2011. The procession has been held annually for about 400 years. In the past, only single women rode the donkeys to ask help from the Virgin to find a husband. REUTERS/Rafael Marchante (PORTUGAL - Tags: RELIGION ANIMALS) - GM1E74P0M1301

Boats at Groix; Bateaux a Groix, (watercolour over black on paper)

652278 Boats at Groix; Bateaux a Groix, (watercolour over black on paper) by Signac, Paul (1863-1935); 26.4x41.6 cm; Private Collection; (add.info.: Boats at Groix; Bateaux a Groix. Paul Signac (1863-1935). Watercolour over black on paper. 26.4 x 41.6cm); Photo A© Christie's Images; French, out of copyright

© © Christie's Images / Bridgeman Images

Craco - Il Paese Fantasma

Craco A? un comune di 779 abitanti[1] della provincia di Matera. Il centro storico, negli anni sessanta, ha conosciuto un'evacuazione che lo ha reso una vera e propria cittA? fantasma. Questo fenomeno ha contribuito comunque a rendere particolare l'abitato di Craco, che per tale caratteristica A? stato scelto come set cinematografico di vari film.Le prime tracce delle origini di Craco sono alcune tombe, fatte risalire all'VIII secolo a.C. Come altri centri viciniori, A? probabile che abbia offerto riparo ai coloni greci di Metaponto, quando questi si sono trasferiti in territorio collinare, forse per sfuggire alla malaria che imperversava nella pianura. Craco fu successivamente insediamento bizantino. Nel secolo X secolo monaci italo-bizantini iniziarono a sviluppare l'agricoltura della zona, favorendo l'aggregamento urbano nella regione.A causa di una frana di vaste proporzioni, nel 1963 Craco fu evacuata e l'abitato trasferito a valle, in localitA? Craco Peschiera. Allora il centro contava oltre 2000 abitanti. La frana che ha obbligato la popolazione ad abbandonare le proprie case sembra essere stata provocata da lavori di infrastrutturazione, fogne e reti idriche, a servizio dell'abitato.Ad onta di questo esodo forzato, Craco A? rimasta intatta, trasformandosi in una specie di paese fantasma, caso raro nel suo genere. Oggi non A? piA? possibile percorrerne le strade; il comune prevede entro un anno[quando] la riapertura di 2 itinerari in zone ritenute sicure del paese fantasma. Inoltre, secondo gli appassionati di paranormale, a Craco ci sarebbero avvistamenti di figure spettrali e all'interno delle case abbandonate si sentirebbero rumori particolarmente inquietanti

© Agostino Brienza